Dopo la visita turistica della Valencia vecchia abbiamo deciso di rilassarci al massimo regalandoci due orette scarse nell'Hamman dell'hotel (Piscina, sauna, bagno turco + aromo terapia)...una figata senza senso...
Torniamo alla giornata odierna... cambio di programma.
Da itinerario originale la tappa odierna sarebbe dovuta essere Granada, ma all'ultimo ci siamo accorti che l'Alhambra non aveva più posti disponibili per l'ingresso fino a giovedì 13 e quindi abbiamo dovuto invertire le visite alle città di Granada e Cordoba...destinazione, quindi, ...
...Cordoba.
Prima però abbiamo ancora visitato il porto dell'American's Cup di Valencia, dove purtroppo l'unico scafo ancora visibile è quello di +39, tutti gli altri sono o ritirati o impachettati all'esterno, ma comunque non più visibili, inoltre tutte le basi sono chiuse ad eccezione dello shop di Alinghi dove mi sono accattato una bella maglietta.
Fatta questa piccola tappa via per 600 km attraverso la Mancia di Don Chisciotte verso Cordoba.
Aneddoto: la strada più veloce, suggerita dal TomTom prevedeva circa metà del viaggio al di fuori di autostrade, inesistenti nella Mancia, e quindi per pranzo ci siamo fermati in un baretto schifoso nella località di El jardin...ebbene, in questo lungo non è conosciuto il termine...udite udite...Capuccino.
Ecco il nostro hotel: Hacienda Posada de la Vallina, antichissima costruzione dietro alla Cattedrale in cui risiedette, vox populi, pure Cristoforo Colombo.
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