martedì 4 maggio 2010

lunedì 3 maggio 2010

4^ giornata - Lisbona

Ultima giornata di visita e quindi parecchie cose da vedere.
Prima tappa l'Elevador da Gloria, la più antica delle funicolari (3 in tutto) presenti a Lisboa, per andare al Miradouro de Sao Pedro de Alcantara.

L'elevador con la conducente in un momento di pausa...


...bimbetti nella terrazza panoramica che hanno fatto amicizia con il nostro Luigino (c.d.r. al momento non è il nome scelto per il nascituro, attualmente è solo uno dei modi con cui lo chiamiamo)...


... dei genitori felici in posa...


...il Castelo de Sao Jorge.


Scesi nuovamente con la funicolare attraversiamo la Praca dos Restauradores, Rossio ...


...e la piazza di Cristina, cioè Praca da Figueira.

Quindi ci dirigiamo verso Praca do Comercio percorrendo Rua da Prata, una delle principali via commerciali di Lisbona, dove per puro caso abbiamo trovato Francesca con la sua bimba, l'autrice del commento nel post del primo giorno.

Pranzo nuovamente da Martinho e poi tuor panoramico sul mezzo più caratteristico di Lisbona: il tram.


Questo tour parte da Praca do Comercio e prima si dirige verso l'Alfama per poi andare sulla collina opposta, il Chiado e poi tornare in Praca do Comercio...bellissimo.

Durante il giretto abbiamo visto:

alcune chiese (questa rimarrà sconosciuta)...


... vicoli di Alfama con i panni stesi al vento ...


...palazzi ricoperti con gli Azulejos...


...la residenza del primo ministro portoghese...


Finito il tuor in tram, ultima tappa al Cafe Brasileira nel Chiado per prendere un caffè con Fernando Pessoa.


La via più rapida per arrivare al Chiado da Baixa, cioè la aprte bassa di Lisbona è utilizzare l'Elevador de Santa Justa, che questa volta non è una funicolare, ma un vero e proprio ascensore di fine '800.

domenica 2 maggio 2010

3^ giornata - Cascais, Sintra e Estoril

Giorno nuovo gita nuova, stessa guida (Eduardo, il primo a sinistra), ma compagnia internazionale differente, questa volta 4 brasiliani.


Destinazione Sintra, Cabo da Roca, Cascais (dove abita la guida Eduardo) e Estoril.

Il tempo non è dei più clementi, molte nuvole, ma soprattutto un gran vento frizzantissimo, che però nel pomeriggio è riuscito a spazzare via tutte le nuvole....purtroppo lui è rimasto rafforzandosi ancor di più.

Prima di recarci a Sintra, tappa al Palazzo di Queluz, ex residenza reale ufficiale tutt'ora in corso di restauro dopo decenni di totale abbandono...bella ma nulla di eccezionale.

Ecco quindi i pezzi forti della giornata.

Palazzo Nazionale di Sintra


Palazzo di Pena


I nuovi abitanti del Palazzo di Pena....



Dopo un pranzo assurdo per quantità e orario (le 15) destinazione Cabo da Roca, attraversando il Parco di Sintra dove è presente il Palazzo di Monserrate.


Capo da Roca è l'estremità più occidentale del Portogallo a picco su un oceano di un blu incredibile da una parte....


...dall'altra.

Un blu incredibile come incredibile erano le raffiche di vento che spazzava il capo.


Rientrati in hotel verso le 19.30, la stanchezza e la presenza continua del fastidioso e freddo vento ci ha suggerito di fare i signori...come sempre del resto.

sabato 1 maggio 2010

2^ giornata - Fatima e dintorni

Giornata parecchio impegnativa, visto che si starà fuori fino almeno alle 18.30 (in realtà torneremo oltre le 19.30) con un tour organizzato.
Ore 8.15: colazione con servizio in camera, tutti i bar nei dintorni sappiamo essere chiusi e quindi per oggi (e anche per domani) facciamo i signori.

Ore 8.45: appuntamento nella lobby con la guida....che arriva oltre le 9.15.

Ore 9.15: arrivo del pulmino del tour operator Mr.Friend con la guida Eduardo e altri 4 compagni di viaggio, 2 belgi anzianotti e 2 donne indiane (gli indiani mi perseguitano).


Partenza alla velocità della luce per Fatima...l'autista/guida è un folle alla volante.

Chiesa antica di Fatima


Chiesa nuova di Fatima


Cappella dell'Apparizione (il fuoco che forse si intravede sulla sinistra in mezzo al nero, sono le centinaia di candele che in continuazione i pellegrini lasciano e lanciano nei braceri)


Partenza per Batalha, gioiello gotico portoghese ed europeo, e qui scopriamo che essendo il 1^ Maggio si rischia di trovare il monumento chiuso sia qua che quello successivo di Alcobaca...meno male che ci sono i matrimoni...


Pranzo ad Alcobaca e visita dall'esterno del monastero cistercense...


... e di una delle rinomate pasticcerie locali.




Prossima destinazione: il villaggio (si fa per dire) di pescatori (o pesciatori) di Nazarè, dove finalmente si scopre la sorpresa di questo viaggio....per la prima volta viaggiamo in 3 (2 e 1/2 per il momento sarebbe più giusto) !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La mamma con erede inside....


... il papà che già spende per soddisfare i bisogni del pupo (uan t-shirt souvenir nello specifico)


Numerosi i banchetti di souvenir attorno alla piazza e di frutta secca, venduta da tutte Miss Nazarè nonchè esperte di moda mare.


Ultima tappa, la città fortificata di Obidos, con assaggio del liquore alla ciliegia Ginginha.




Attorno alle mure piccolo allevamento di cervi che si pasciono in attesa di trasformarsi in succosi sughi o stufati