Ultimo giorno di vancaza...la tristezza di attanaglia e la tensione in cristina cresce...ed esplode durante la visita della Tour Magne dove ha sgridato una ragazzina spagnola parte di una comitiva di studenti che non non andava avanti nella fila di accesso al sito...la tipa si è un po' spaventata ed ha accellerato l'ingresso.
Rapida visita:
- l'anfiteatro romano
- Maisoon Carree
- Giardini della fontana e Tour Magne
Breve tappa al Punt du garde uno stupendo acquedotto romano perfettamente conservato e poi via verso l'Italia.
Con nostro stupore il tomtom ci segnala che la via più breve per rientrare è passando dal Traforo del Frejus...13km di galleria da percorrere a non più di 70km/h mantenendo almeno 150m da una macchina all'altra....abbastanza inquietante e costoso...34€
mercoledì 6 maggio 2009
martedì 5 maggio 2009
6^ giorno - partenza per Nimes
Si lascia Barcellona a malincuore, anche se i primi giorni non siamo veramente riusciti ad apprezzarla a causa dello spropositato numero di turisti presente.
Prima di dirigersi verso Nimes piccolo ultimo tour in città in macchinaper fare un'ultima fotografia alla Sagrada (ieri eravamo controsole) e al monumento a Colombo, che però non siamo riusciti a fotografare perchè non abbiamo trovato un parcheggio volante nei pressi.
Finito il tour veloce tappa al convento di Montserrat dove purtroppo siamo arrivati alle 13.20 scoprendo laggiù che alle 13 di tutti i giorni canta il coro...attrazione principale del monastero...peccato.
Via quindi verso Nimes dove alloggiamo all'Hotel New La Baume in pieno centro...di una cittadina un po' depressa o comunque che alla sera non presenta quasi per nulla vita notturna...almeno nel centro.
Prima di dirigersi verso Nimes piccolo ultimo tour in città in macchinaper fare un'ultima fotografia alla Sagrada (ieri eravamo controsole) e al monumento a Colombo, che però non siamo riusciti a fotografare perchè non abbiamo trovato un parcheggio volante nei pressi.
Finito il tour veloce tappa al convento di Montserrat dove purtroppo siamo arrivati alle 13.20 scoprendo laggiù che alle 13 di tutti i giorni canta il coro...attrazione principale del monastero...peccato.
Via quindi verso Nimes dove alloggiamo all'Hotel New La Baume in pieno centro...di una cittadina un po' depressa o comunque che alla sera non presenta quasi per nulla vita notturna...almeno nel centro.
lunedì 4 maggio 2009
5^ giorno - ultimo giorno a Barcellona
Eccoci qua a scrivere ancora il blog, anche senza la possibilita' di inserire foto perche' stiamo usando il servizio internet dell'hotel tramite TV.
Un piccolo e rapido elenco delle cose viste:
Ci siamo consolati quindi acquistando qualche souvenir in centro tra La Rambla e la Cattedrale.
Alcuni rimpianti di Barcellona, per cose che Cri non mi ha voluto far fare:
Un piccolo e rapido elenco delle cose viste:
- Palau della Musica Catalana: dove purtroppo non siamo potuti entrare perche' non sono disponibili visite guidate in italiano, ma solo in spagnolo e inglese
- Mercato della Boqueria: bellissimo e coloratissimo, con tutte le bancarelle di frutta con la merce disposta in un ordine impressionante
- la Sagrada Familia: un vero e proprio cantiere in costruzione che probabilmente verra' terminato per il 2026, anno del centenario della morte di Gaudi'
- il Parco Guell: bellissimo con le sue panchine e costruzione rivestite di maioliche coloratissime
Ci siamo consolati quindi acquistando qualche souvenir in centro tra La Rambla e la Cattedrale.
Alcuni rimpianti di Barcellona, per cose che Cri non mi ha voluto far fare:
- un giro sulla Golondrinas, aliscafo turistico che fa vedere il litorale di barcellona dal mare passando per il porto vecchio, quello nuovo e Barceloneta
- un giro sui Go-cars, mezzo a tre ruote giallo a motore ad affitto orario per girare liberamente e senza stancarsi tutta Barcelona.
domenica 3 maggio 2009
4^ giorno - sempre Barcellona
E' molto probabile che questo sarà l'ultimo post del blog se non trovo domani mattina una soluzione al problema batteria...speriamo.
Casa Batllò esterno.
Casa Batllò patio interno.
Casa Batllò esterno.
Casa Batllò patio interno.
Archi a catena interni...tipici di Gaudì
Solarium casa Batllò ricoperto di maioliche.
Casa Millà o La Pedrera
Terrazza de La Pedrera
All'interno di una cabina della cabinovia del Montjuc
Vista dal Castello del Montjuc
Vista panoramica della città da dentro una delle cabine durante la discesa
sabato 2 maggio 2009
3^ giorno - Spettacolo di Flamenco
La serata al Palacio del Flamenco è stata una vera figata.
La cena di normale qualità (Paella + insalata + crema catalana + sangria) è stata gradita da entrambi...soprattutto da CRI....!!!!!!
Lo spettacolo di flamenco si è aperto con una mia performance sul palco scelto a caso tra più di 300 persone...fortunello.
Dopo questo entrè è iniziato lo spettacolo vero e proprio che però è stata di un livello nettamente inferiore da quello dimostrato dal sottoscritto...ovviamente.
La cena di normale qualità (Paella + insalata + crema catalana + sangria) è stata gradita da entrambi...soprattutto da CRI....!!!!!!
Lo spettacolo di flamenco si è aperto con una mia performance sul palco scelto a caso tra più di 300 persone...fortunello.
Dopo questo entrè è iniziato lo spettacolo vero e proprio che però è stata di un livello nettamente inferiore da quello dimostrato dal sottoscritto...ovviamente.
3^ giorno - Barcellona
Ed eccoci alla prima giornata di visita interamente dedicata alla ciudad de Barcelona...olè.
Da dove cominiciare ? ... essendo un po' indicesi ci siamo fatti guidare dalla guida cartacea e quindi abbiamo iniziato dalla città vecchia.
La cattedrale, in restauro esternamento, e dove vivono 13 oche a cui i barcellonesi danno da mangiare.
Il palazzo dell'arcivescovado dove c'è una simpatica buca delle lettere.
Per le vie del centro ci sono parecchi negozi che vendono frullati di fruta e questo era quello con l'insegna più caratteristica.
CI sono anche numerosi artisti che suono le cose più strane...
Quindi siamo andati su La Rambla dove si trovano decine di mimi...
venditori di fiori e uccelli e dove ci sono alcune installazioni di Dalì.
Un suo lampione nella Piazza della Boqueria (il cui mercato era preso d'assalto dalle migliai di turisti...quasi tutti italiani... e che quindi visiteremo successivamente)
Ad una delle estremità de La Ramblas c'è la Font de le canaletes
Dopo pranzo direzione Torre de Collserola sui monti del Tibidabo che ospitano l'omonimo parco dei divertimenti e da cui si gode una spettacolare veduta di Barcelona.
Questa sera cena catalano con paella e spettacolo di flamenco al Palau del Flamenco.
Purtroppo abbiamo un grosso problema...abbiamo dimenticato l'adattatore elettrico e quindi siamo con la batteria del portatile contatissima...speriamo di trovarlo...oggi è stata una giornata infruttuosa.
Da dove cominiciare ? ... essendo un po' indicesi ci siamo fatti guidare dalla guida cartacea e quindi abbiamo iniziato dalla città vecchia.
La cattedrale, in restauro esternamento, e dove vivono 13 oche a cui i barcellonesi danno da mangiare.
Il palazzo dell'arcivescovado dove c'è una simpatica buca delle lettere.
Per le vie del centro ci sono parecchi negozi che vendono frullati di fruta e questo era quello con l'insegna più caratteristica.
CI sono anche numerosi artisti che suono le cose più strane...
Quindi siamo andati su La Rambla dove si trovano decine di mimi...
venditori di fiori e uccelli e dove ci sono alcune installazioni di Dalì.
Un suo lampione nella Piazza della Boqueria (il cui mercato era preso d'assalto dalle migliai di turisti...quasi tutti italiani... e che quindi visiteremo successivamente)
Ad una delle estremità de La Ramblas c'è la Font de le canaletes
Dopo pranzo direzione Torre de Collserola sui monti del Tibidabo che ospitano l'omonimo parco dei divertimenti e da cui si gode una spettacolare veduta di Barcelona.
Questa sera cena catalano con paella e spettacolo di flamenco al Palau del Flamenco.
Purtroppo abbiamo un grosso problema...abbiamo dimenticato l'adattatore elettrico e quindi siamo con la batteria del portatile contatissima...speriamo di trovarlo...oggi è stata una giornata infruttuosa.
venerdì 1 maggio 2009
2^ giorno - Aix-En-Provence e partenza per Barcellona
Prima giornata di visita.
Pronti via colazione in un bistrot ... verso le 11.... praticamente un aperitivo....e poi via con le visite...a scrocco su un trenino turistico per tutta la città.
A scrocco si fa per dire...sul volantino c'era scritto "Ticket on board", ma nessuno on board ci ha fatto il biglietto.
Ecco alcune cose che abbiamo visto, fotografandole con calma alla fine del viaggio.
La Fontana della Rotonda...Aix-en-Provence è conosciuta come la città delle 101 fontane, e infatti in ogni angolo si trova una fontana grande o piccola.
La Fontana dei 4 Delfini
La cattedrale di San Severo.
La Piazza dell'Hotel Ville e la Torre dell'Orologio
Finite le visite via per i più di 480 Km che ci separano da Barcellona e dall'hotel Vincci Maritimo.
Breve sosta in camera e poi alla ricerca di un posto dove mangiare, completamente a caso...risultato ristorante pizzeria italiano niente male in pieno centro, vicino alla cattedrale....poteva andare peggio.
Pronti via colazione in un bistrot ... verso le 11.... praticamente un aperitivo....e poi via con le visite...a scrocco su un trenino turistico per tutta la città.
A scrocco si fa per dire...sul volantino c'era scritto "Ticket on board", ma nessuno on board ci ha fatto il biglietto.
Ecco alcune cose che abbiamo visto, fotografandole con calma alla fine del viaggio.
La Fontana della Rotonda...Aix-en-Provence è conosciuta come la città delle 101 fontane, e infatti in ogni angolo si trova una fontana grande o piccola.
La Fontana dei 4 Delfini
La cattedrale di San Severo.
La Piazza dell'Hotel Ville e la Torre dell'Orologio
Finite le visite via per i più di 480 Km che ci separano da Barcellona e dall'hotel Vincci Maritimo.
Breve sosta in camera e poi alla ricerca di un posto dove mangiare, completamente a caso...risultato ristorante pizzeria italiano niente male in pieno centro, vicino alla cattedrale....poteva andare peggio.
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