martedì 18 settembre 2007
lunedì 17 settembre 2007
Zaragoza...Avignone
Unica attività di oggi...guidare...710km da Zaragoza ad Avignone...
Comunque Cri è riuscita a dare spettacolo in un autogrill spagnolo, quello dove ci siamo fermati per pranzo dalle parti di Barcellona.
Verso le 19.30, finalmente, siamo entrati nel nostro hotel, sito nella piazza dell'Orologio di Avignone, la piazza principale del centro storico. L'hotel si chiama Hotel de L'Horloge.
La nostra camera era la privilege avec terrase
Comunque Cri è riuscita a dare spettacolo in un autogrill spagnolo, quello dove ci siamo fermati per pranzo dalle parti di Barcellona.
Verso le 19.30, finalmente, siamo entrati nel nostro hotel, sito nella piazza dell'Orologio di Avignone, la piazza principale del centro storico. L'hotel si chiama Hotel de L'Horloge.
La nostra camera era la privilege avec terrase
domenica 16 settembre 2007
Zaragoza
Giornata dedicata a Zaragoza...una giornata sprecata, la città ha veramente poco o nulla da offrire, in più la domenica tutti i negozi sono chiusi.
La Cattedrale del Pilar, meta di pellegrinaggio da tutto il sudamerica...
...e la sua piazza moderna.
Meno male che abbiamo scoperto la città di Logrono, a soli 170km da Zaragoza, in cui proprio oggi iniziavano i festeggiamenti del santo patrono San Matteo e per tanto si teneva anche la prima delle 7 corride in programma...comprati i biglietti nei posti Sol y Sombre ci siamo precipitati a vedere questo cruento spettacolo.
Ecco la Plaza de Toros
La spettacolo inizia con il giro d'onore di alcune bellezze locali...
Il toro entra nell'arena e viene toreato dal torero e dai suoi companeros...
...poi entrano in gioco i picadores, 1 di riserva e 1 fa male al toro...
...poi 3 banderillos, che in realtà sono i 3 companeros del torero...
...poi quando già il toro è sfiancato, non tanto dalle ferite, ma dal correre rimane solo il torero, questo è il primo dei 3, ed era anche il più bravo.
La Cattedrale del Pilar, meta di pellegrinaggio da tutto il sudamerica...
...e la sua piazza moderna.
Meno male che abbiamo scoperto la città di Logrono, a soli 170km da Zaragoza, in cui proprio oggi iniziavano i festeggiamenti del santo patrono San Matteo e per tanto si teneva anche la prima delle 7 corride in programma...comprati i biglietti nei posti Sol y Sombre ci siamo precipitati a vedere questo cruento spettacolo.
Ecco la Plaza de Toros
La spettacolo inizia con il giro d'onore di alcune bellezze locali...
Il toro entra nell'arena e viene toreato dal torero e dai suoi companeros...
...poi entrano in gioco i picadores, 1 di riserva e 1 fa male al toro...
...poi 3 banderillos, che in realtà sono i 3 companeros del torero...
...poi quando già il toro è sfiancato, non tanto dalle ferite, ma dal correre rimane solo il torero, questo è il primo dei 3, ed era anche il più bravo.
sabato 15 settembre 2007
Toledo ... Zaragoza
Giornata di visita a Toledo, cittadina molto carina e molto piccola.
La Cattedrale
Il Municipio
Foto artistica con chiesa ignota
Toledo è nota per due cose:
- le lame
- Don Chisciotte e Sancho Panza
Toledo di giorno
Essendo la terra di Don Chisciotte e Sancho Panza non possono mancare i mulini a vento, e infatti ce ne sono numerosi in tutta la regione della Mancha, questi sono quelli di Consuegro, forse uno dei siti migliori, ma sicuramente era il più vicino a Toledo, visto che oltretutto era dalla parte opposta rispetto alla direzione in cui saremmo dovuti andare.
Non paghi, prima di andarcene definitivamente, abbiamo ancora fatto tappa a Teblemque, in cui, secondo la guida, la Plaza Mayor è una delle "mas hermose de la Mancha"... una vera schifezza...
Alla fine siamo partiti per la nostra destinazione finale...Zaragoza...
...ove alloggiamo a Melia Zaragoza, 5 stelle in cui purtroppo ci hanno dato la camera dei Puffi...che palle
Da fuori invece è parecchio imponente l'edificio...
La Cattedrale
Il Municipio
Foto artistica con chiesa ignota
Toledo è nota per due cose:
- le lame
- Don Chisciotte e Sancho Panza
Toledo di giorno
Essendo la terra di Don Chisciotte e Sancho Panza non possono mancare i mulini a vento, e infatti ce ne sono numerosi in tutta la regione della Mancha, questi sono quelli di Consuegro, forse uno dei siti migliori, ma sicuramente era il più vicino a Toledo, visto che oltretutto era dalla parte opposta rispetto alla direzione in cui saremmo dovuti andare.
Non paghi, prima di andarcene definitivamente, abbiamo ancora fatto tappa a Teblemque, in cui, secondo la guida, la Plaza Mayor è una delle "mas hermose de la Mancha"... una vera schifezza...
Alla fine siamo partiti per la nostra destinazione finale...Zaragoza...
...ove alloggiamo a Melia Zaragoza, 5 stelle in cui purtroppo ci hanno dato la camera dei Puffi...che palle
Da fuori invece è parecchio imponente l'edificio...
venerdì 14 settembre 2007
Granada ... Toledo
Ultima mezza giornata di visita a Granada, mete: centro storico e quartiere Albacyn.
Ecco la Cattedrale
Gli umili servitori della sultanina
La sultanina che fa visita ad un mercato di spezie...
... al suk arabo in Granada...
... si fa un po' di toletta...
... si crogiola al sole nel quartiere Albacyn con sullo sfondo il suo possedimento, l'Alhambra
Alhambra che dal Mirador di San Nicola si può mirare in tutto il suo splendore.
Dopo pranzo quindi partenza per Toledo, la patria delle lame.
Lungo il tragitto oltre alle tipiche sagome dei tori se ne trovano anche altre con Don Chisciotte oppure suonatori di chitarra.
E infine la nostra camera nell'albergo toledano Casona de la Reina
E l'albergo da fuori
Toledo di notte
Ecco la Cattedrale
Gli umili servitori della sultanina
La sultanina che fa visita ad un mercato di spezie...
... al suk arabo in Granada...
... si fa un po' di toletta...
... si crogiola al sole nel quartiere Albacyn con sullo sfondo il suo possedimento, l'Alhambra
Alhambra che dal Mirador di San Nicola si può mirare in tutto il suo splendore.
Dopo pranzo quindi partenza per Toledo, la patria delle lame.
Lungo il tragitto oltre alle tipiche sagome dei tori se ne trovano anche altre con Don Chisciotte oppure suonatori di chitarra.
E infine la nostra camera nell'albergo toledano Casona de la Reina
E l'albergo da fuori
Toledo di notte
giovedì 13 settembre 2007
Granada
Giornata intera dedicata a Granada.
Al mattino, via con il tour sul bus turistico...una vera delusione e un vero furto per quanto si è pagato...15€ a testa...Granada è essenzialmente due cose: l'Alhambra e la cattedrale con le sue viuzze tortuese nei paraggi che sembrano un suk arabo, cose che non si possono vedere dal bus.
Infatti l'unica foto fatta durante questo tour riprende due aiuole a forma di animaletto dentro una rotonda...è tutto dire.
Pranzo veloce per poter essere in orario all'Alhambra, infatti il biglietto di ingresso al parco archeologico è suddiviso in sole due fasce (mattino a pomeriggio), ma l'accesso ai Palacios Nazaries è regolato, tassativamente , di mezz'ora in mezz'ora: il nostro ingresso era tra le 15 e le 15.30 .
Abbiamo comunque avuto tempo di ascoltare, e pagare, un musico ambulante.
Finalmente Alhambra.
Con le sue pareti di maioliche...
...con le sue pareti e archi ricoperti di decorazioni in gesso e stucco...
...con le sue sale dalle volte completamente decorate...
...con la sua nuova nuova sultana...
...e i nuovi sultani.
Il Patio dei Leoni, in cui però mancavano i leoni perchè in fase di restauro (mortacci loro)
Il giardino dagli appartamenti dell'imperatore Carlo V
Il patio de El Partal
La vista da El Partal
I veri sultani de El Partal, con la finta mia sultanina...
El Generalife visto dal Paseo de las Torres
Il giardino antistante il Palacio del Generalife
Il Patio de la Acequaia
Al mattino, via con il tour sul bus turistico...una vera delusione e un vero furto per quanto si è pagato...15€ a testa...Granada è essenzialmente due cose: l'Alhambra e la cattedrale con le sue viuzze tortuese nei paraggi che sembrano un suk arabo, cose che non si possono vedere dal bus.
Infatti l'unica foto fatta durante questo tour riprende due aiuole a forma di animaletto dentro una rotonda...è tutto dire.
Pranzo veloce per poter essere in orario all'Alhambra, infatti il biglietto di ingresso al parco archeologico è suddiviso in sole due fasce (mattino a pomeriggio), ma l'accesso ai Palacios Nazaries è regolato, tassativamente , di mezz'ora in mezz'ora: il nostro ingresso era tra le 15 e le 15.30 .
Abbiamo comunque avuto tempo di ascoltare, e pagare, un musico ambulante.
Finalmente Alhambra.
Con le sue pareti di maioliche...
...con le sue pareti e archi ricoperti di decorazioni in gesso e stucco...
...con le sue sale dalle volte completamente decorate...
...con la sua nuova nuova sultana...
...e i nuovi sultani.
Il Patio dei Leoni, in cui però mancavano i leoni perchè in fase di restauro (mortacci loro)
Il giardino dagli appartamenti dell'imperatore Carlo V
Il patio de El Partal
La vista da El Partal
I veri sultani de El Partal, con la finta mia sultanina...
El Generalife visto dal Paseo de las Torres
Il giardino antistante il Palacio del Generalife
Il Patio de la Acequaia
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