Il risveglio è stato abbastanza traumatico, ma già ce lo aspettavamo visto la cena a base di Pan de Ajo...sì sì ajo in spagnolo è esattamente ciò a cui assomiglia in italiano...cioè aglio.
Ieri sera nel ristorante dove siamo andati non avevano del pane, ma il nostro vicino di tavola aveva delle simpatiche e succulenti focaccine fatte con la pasta della pizza con sopra un crosticina che sembrava composta da formaggio e prezzemolo, inoltre sul menù non compariva nulla del genere.
Il gusto era squisito e anche la salsina con cui veniva accompagnato il piattino di fettine di focaccia tiepida era ottima, peccato che al terzo piattino trovando uno spicchio intero di aglio dentro la salsina e cominciando a sentire il rinfacciamento dell'aglio abbiamo cominciato a sospettare qualcosa...sospetto che si è completamente fugato quando abbiamo visto la cuenta con scritto Pan de Ajo...
Detto ciò passiamo a descrivere le visite del mattino, concentrate essenzialmente sul museo del Prado e agli edifici circostanti.
Prova che siamo stati al Museo del Prado
L'angioletto del Prado
Palazzo delle Poste Spagnole
Plaza de Cibeles
Finalmente abbiamo trovato dove si trovano queste scritte monumentali...non si viveva più...voci di Cri dicevano che si trovavano addirittura a Copenaghen, invece sono a Madrid nei giardini posti lungo il Paseo del Prado
Monumento a Diego Rodriguez de Silva y Velazquez
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